lunedì 1 gennaio 2018

Poesia d'amore: alla valletta televisiva


Nel costume succinto che ti strizza
la tetta
apparentemente inetta
nell'eloquio, costretta
a un mezzo
sorriso forzato per ore e ore
non sai quanto ti vorrei amare
rubandoti alla volgarità cerimoniale
d'un presentatore.
Ahimè, così distratto
esaurii il tempo della domanda finale
e ho perso tutto.


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